il volto sorridente di un biologo nutrizionista

Chi è il Biologo Nutrizionista

Valutare il fabbisogno nutrizionale ed energetico

Il Biologo Nutrizionista è un professionista abilitato a valutare il fabbisogno nutrizionale ed energetico alla persona che ne fa richiesta. Il Biologo Nutrizionista può inoltre elaborare profili nutrizionali in condizioni fisiologiche o patologiche accertate.  I profili nutrizionali vengono elaborati per migliorare lo stato di Salute della persona che ne fa richiesta. In tale ambito il Biologo Nutrizionista può consigliare integratori alimentari qualora la dieta non sia sufficiente a soddisfare i bisogni energetici nutritivi, indicandone anche le modalità di assunzione.

 

Lavorare con i gruppi e fare formazione

Il Biologo Nutrizionista può anche elaborare diete ottimali per mense aziendali, istituti scolastici, gruppi sportivi, etc. in relazione alla loro composizione e alle caratteristiche dei soggetti. Il nutrizionista può anche elaborare diete speciali per particolari ed accertate condizioni patologiche in ospedali, nosocomi. Infine, il Biologo nutrizionista ha competenze di educazione alimentare, Igiene e sicurezza degli alimenti e di Prevenzione primaria. 

 

Limiti del Nutrizionista

Nello svolgimento della propria attività, il Biologo Nutrizionista può utilizzare apparecchiature non invasive, ritenute di ausilio nella rilevazione di parametri utili alla valutazione dello stato nutrizionale ed energetico della persona. Il Biologo Nutrizionista può svolgere la professione in totale autonomia. Il Biologo Nutrizionista non può però fare diagnosi, prescrivere analisi o farmaci, utilizzare apparecchiature invasive.

Riassumendo, il Biologo Nutrizionista può:

Elaborare profili nutrizionali

in condizioni fisiologiche o patologiche accertate

. . .

Consigliare integratori alimentari

indicandone le modalità di assunzione

. . .

Usare apparecchiature non invasive

come ad esempio la bioimpedenziometria (BIA)

. . .

... invece il Biologo Nutrizionista non può:

Valutare lo stato di Salute e fare diagnosi

Prescrivere analisi o farmaci

Usare apparecchiature invasive

un libro aperto e una bilancia simbolo della giustizia per indicare il profilo legale di un biologo nutrizionista

Elementi legislativi

Il Biologo è l’unico professionista a favore del quale esistono precise norme di rango legislativo che riconoscono le sue competenze.

La professione del Biologo Nutrizionista è infatti regolamentata da:

  • Legge 396/67
  • Decreto del Presidente della Repubblica 328/2001
  • Decreto Ministeriale 362/93
immagine di una serie di biologi sfocati e luce del sole che illumina di profilo per indicare le varie figure professionali legate alla laurea in biologia

Figure professionali in ambito nutrizionale

Secondo la legislazione italiana, le figure professionali che possono elaborare profili nutrizionali sono il Medico Nutrizionista, il Biologo Nutrizionista e il Dietista.

Medico Nutrizionista: laureato con laurea quinquennale in Medicina e Chirurgia e specializzato in Scienze dell’Alimentazione. Il dietologo può fare diagnosi, prescrivere ed elaborare profili nutrizionali, prescrivere analisi o farmaci, utilizzare apparecchiature invasive.

Biologo Nutrizionista: laureato con laurea quinquennale in Scienze Biologiche ma non necessariamente specializzato in Scienze dell’Alimentazione. La specializzazione è infatti un titolo culturale, che consente di svolgere la professione con più competenze. Per svolgere la professione è obbligatoria però l’iscrizione all'Ordine dei Biologi della propria Regione. Il Biologo Nutrizionista può elaborare profili nutrizionali in condizioni fisiologiche o patologiche accertate, consigliare integratori alimentari, utilizzare apparecchiature non invasive. Il Biologo Nutrizionista può svolgere la sua professione in totale autonomia, senza la presenza del Medico.

Dietista: laureato con laurea triennale in Dietistica a cui non è consentito l’accesso alla specializzazione in Scienza dell’Alimentazione. Il Dietista può elaborare profili nutrizionali in condizioni fisiologiche o patologiche accertate, consigliare integratori alimentari, utilizzare apparecchiature non invasive.  Il Dietista non può svolgere la sua professione in totale autonomia poiché in caso di condizioni patologiche è obbligato a richiedere la collaborazione di un Medico.